Dendrochilum wenzelii
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Orchidales
Famiglia: Orchidaceae
Sottofamiglia: Epidendroideae
Tribù: Coelogyneae
Sottotribù: Coelogynineae
Genere: Dendrochilum
Specie: D. wenzelii
Sinonimi: Acoridium wenzelii
Descrizione:
La Dendrochilum wenzelii è originaria delle Filippine, dove la si può osservare crescere come epifita sugli alberi, ad un’altitudine di 500-1200 metri. Questa specie ha una fioritura molto particolare, caratterizzata da circa 40-50 piccoli fiori arancioni disposti sul infiorescenze lunghe e pendenti. Quando la pianta diviene un “esemplare”, con molti pseudobulbi in grado di fiorire allo stesso momento, l’aspetto risulta molto appariscente.
Esposizione e luce:
La Dendrochilum wenzelii predilige una posizione molto luminosa: senza i raggi diretti del sole che devono sempre essere schermati. Quando le temperature notturne non scendono al di sotto di 18-20°C, è possibile collocarla all’aperto, scegliendo un posto molto luminoso, protetto dai raggi diretti del sole, dai venti forti e dalle piogge prolungate.
Umidità:
La Dendrochilum wenzelii necessita di un grado di umidità abbastanza alto: 65-70% come minimo.
Temperatura:
Per questa specie sono adatte le temperature da serra intermedio-calda, con 20-30°C in estate e 18-22°C in inverno. Per stimolare la fioritura la Dendrochilum wenzelii necessita di uno sbalzo di 3-4°C tra le temperature diurne e quelle notturne.
Bagnatura:
La Denrochilum wenzelii viene bagnata regolarmente, senza permettere mai al substrato di asciugarsi completamente. Il metodo migliore che abbiamo sperimentato è quello di “doccia calda”, con la temperatura dell’acqua di 35-40°C: che tende a simulare le piogge calde tipiche del suo habitat naturale.
Sincerarsi sempre che l’acqua impiegata per le bagnature sia a basso contenuto di calcare: qualora l’acqua della rete idrica pubblica non sia tale (e non si abbia modo di filtrarla opportunamente), sarà possibile impiegare acqua distillata, demineralizzata, proveniente da osmosi inversa, e via discorrendo.
Concime:
Questa specie si concima ogni 3-4 bagnature durante tutto l’anno, utilizzando 1/2 della dose indicata sul flacone del concime. Si usa un concime specifico per le orchidee, preferibilmente bilanciato: con NPK presenti in parti uguali (es. 5-5-5 o 20-20-20).
Substrato e rinvaso:
Per coltivare la Dendrochilum wenzelii consigliamo i vasi, poichè la sua coltivazione a radice nuda risulta poco pratica (ma comunque, possibile, se l’umidità nella serra o nell’orchidario dove viene tenuta non scende mai al di sotto dell’80-85%). Come substrato utilizziamo bark puro di dimensioni medio-grandi, senza nessun tipo di aggiunte di altri materiali, poiché la Dendrochilum wenzelii necessita di un substrato che faciliti l’arrivo dell’aria alle radici.
Il rinvaso si effettua ogni 2-3 anni, quando il vaso sarà diventato troppo piccolo per la pianta oppure quando il substrato sarà “invecchiato” troppo.
Fioritura e periodo e riposo:
La Dendrochilum wenzelii non necessita di nessun periodo di riposo per stimolare la fioritura. Fiorisce spesso nel periodo primaverile-estivo, ma si verificano non raramente anche fioriture nel periodo autunnale.
Livello di difficoltà:
Non è una specie difficile da coltivare.
--REGNUM NATURAE
4 / 10 / 2012
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