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 Dracula vampira (specie botanica)

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Dracula vampira (specie botanica) Empty
MessaggioTitolo: Dracula vampira (specie botanica)   Dracula vampira (specie botanica) EmptyVen Feb 01, 2013 9:38 pm

Dracula vampira


Regno: Plantae

Divisione: Magnoliophyta

Classe: Liliopsida

Ordine: Orchidales

Famiglia: Orchidaceae

Sottofamiglia: Epidendroideae

Tribù: Epidendreae

Sottotribù: Pleurothallidinae

Genere: Dracula

Specie: Dracula vampira


Descrizione:

La Dracula vampira è un’affascinante specie proveniente dalle montagne dell’Equador, dove cresce sulla terra o più raramente come epifita sugli alberi bassi ad un’altitudine di 1900-2300 metri. Il nome del genere deriva dalla forma e dalla colorazione del fiore, che visto da davanti, dicono denoti una certa somiglianza con il volto del famoso duca Vlad. La Dracula vampira è una delle più grandi specie del suo genere, con bellissimi fiori che arrivano a 30 cm di diametro (inclusi i loro lunghi petali).

Esposizione e luce:

Predilige una posizione luminosa o semi-ombreggiata, senza i raggi diretti del sole: dai quali andrà protetta con una tendina. Non deve essere messa all’ombra completa altrimenti non fiorirà. In inverno è consigliabile usare sistemi d’illuminazione artificiale, poiché questa specie necessita di un minimo di 9-10 ore di luce. Dalla fine di Aprile fino ad Ottobre (quando le temperature notturne non scendono al di sotto di 12°C) è vivamente consigliato tenerla all'aperto, scegliendo un posto obbligatoriamente fresco e umido, protetto dal sole diretto e dai venti forti.

Umidità:

Preferisce un grado di umidità abbastanza alto: almeno del 65-70% (nell’ideale 80%), poichè nei luoghi d’origine ci sono piogge brevi e la nebbia quasi ogni giorno. Il metodo più classico per alzare l’umidità intorno alla pianta (a parte le spruzzature) è quello di prendere un sottovaso del diametro 2 volte superiore a quello del vaso dell’orchidea, riempirlo prima di argilla espansa e poi di acqua, coprirlo con un retino e posare la pianta sul retino in modo che il fondo del vaso non tocchi l’acqua. In questo modo l’acqua, evaporando dal sottovaso, innalza l'umidità intorno alla pianta e la aiuta a resistere alle temperature elevate.

Temperatura:

Anche se è una specie da serra fredda, si può adattare alle temperature intermedie. Le temperature ideali variano tra 12° e 25°C. In estate, se l’ambiente non è secco, è meglio trovare un posto fresco all’aperto per evitare che l’orchidea manifesti i sintomi dello stress causato dal calore eccessivo. Bisogna ricordare che per stimolare la fioritura della Dracula vampira la differenza tra la temperatura diurna e quella notturna deve essere minimo di 4° C.

Bagnatura:

Per capire quando sia il momento per bagnare la Dracula vampira, bisogna inserire un dito all'interno del substrato per sentire com’è. L’orchidea si bagna quando il substrato si sia asciugato quasi del tutto, ma non sia ancora completamente asciutto. Il metodo migliore che abbiamo sperimentato per procedere alla bagnatura consiste in una doccia calda (temperatura dell'acqua di 30°-40°C) per 30-60 secondi. Dopo la bagnatura sarà sufficiente sgocciolare bene il vaso e riporlo nella sua consueta posizione. Il periodo migliore per effettuare le bagnature è il mattino, in modo che le piante abbiano la possibilità di asciugarsi bene prima del sopraggiungere della sera. L'acqua utilizzata per le bagnature/spruzzature dovrebbe sempre essere a basso contenuto di calcare, quindi il metodo della doccia calda si può applicare solo in zone con acqua particolarmente morbida. Altrimenti si utilizza acqua piovana, distillata o filtrata.

Concime:

Si concima usando un apposito fertilizzante per orchidee (preferibilmente uno liquido e ben bilanciato: N-P-K in proporzioni uguali) ogni 4 bagnature: si utilizza 1/3 della dose indicata sul flacone. Prima di concimare la pianta bisogna bagnarla: in questo modo non ci sarà il rischio che il concime bruci le radici giovani. Per concimare immergere il vaso in un contenitore con acqua e concime diluito lasciarla in immersione per 25 min.

Collocamento e substrato:

In genere la Dracula vampira viene collocata nel vaso. Il substrato più adatto consiste in: corteccia di pino di media dimensione (40%) e sfagno (60%). Si può anche coltivare la Dracula vampira nello sfagno puro, poiché come vaso venga usato un basket. Non necessita dei trapianti frequenti: si trapianta solo quando il substrato sia “invecchiato” troppo oppure la pianta sia diventata troppo grande per il suo vaso.

Fioritura:

Dato che è un’orchidea simpodiale (cioè, ha più di un punto di crescita e produce “pseudo” bulbi), fiorisce dai bulbi nuovi. Il bulbo che ha già fiorito non fiorirà mai più ma produrrà un bulbo nuovo. La Dracula vampira non ha bisogno del periodo di riposo per fiorire ed è in grado di fiorire in qualunque stagione, preferendo l’estate. Quando un fiore appassisce, non tagliate lo stelo fiorale: questa specie produce i fiori uno dopo l’altro. Lo stelo si taglia solo quando sarà diventato completamente secco.

Livello di difficoltà:

Non è una specie difficile da coltivare.

--REGNUM NATURAE

29 / 02 / 2012

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