Tillandsia bergeri
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Bromeliales
Famiglia: Bromeliaceae
Sottofamiglia: Tillandsioideae
Genere: Tillandsia
Sottogenere: Anoplophytum
Specie: T. bergeri
Descrizione:
Tillandsia bergeri è una specie endemica dell’Argentina ed in particolare della zona di Buenos Aires, fino ad un’altitudine di 100-150 metri. È molto predisposta a produrre con il tempo appariscenti raggruppamenti di piante, in grado di agganciarsi con le loro lunghe radici a qualunque ramo o filo che riescano a trovare. Mantiene la stessa caratteristica anche in coltivazione, dove una pianta risulta in gradi di formare un gruppo di 7-10 piante in 3-4 anni (ovviamente, avendo le condizioni necessarie uno sviluppo armonioso).
Esposizione e luce:
Nel caso della Tillandsia bergeri, la luce è necessaria non solo per la sua crescita ma anche per stimolare la fioritura. Consigliamo una posizione molto luminosa: questa specie si adatta anche a stare in pieno sole, ma se c’è un po’ di ombra nel corso delle ore più calde della giornata, non ci sarà pericolo di causare danni alle foglie. Il fotoperiodo deve essere possibilmente prolungato, fino a 12-14 ore al giorno. Risponde bene all’illuminazione artificiale, se posizionata a poca distanza dalla lampada (considerando lampade con un numero di watt medio-basso: 20-40 sono consigliabili distanze non superiori ai 10-20cm; per quelle naturalmente che risultano avere più watt si potrà stare anche più lontani)
Se la fioritura risulta problematica (la pianta adulta non fiorisce per 1-2 anni e produce solo i figli), si può provare a tenere la pianta all’aperto fino a quando le temperature notturne arrivano a 7-8°C (ovviamente con un passaggio molto delicato per permetterle di adattarsi alle nuove condizioni; è meglio se la pianta viene tenuta all’aperto tutta l’estate, fino ai primi freddi). Ricordate sempre di fornire molta luce alla Tillandsia bergeri.
Bagnatura:
La Tillandsia bergeri necessita di bagnature frequenti, permettendo però alle foglie di asciugarsi completamente prima della bagnatura successiva. In estate si bagna ogni giorno; tenuta all’aperto e durante il periodo caldo anche due volte al giorno. In inverno, se l’aria non è secca (cioè, si ha come minimo un 55% di umidità) si spruzza bene ogni 2-3 giorni.
Tutte le altre cure per la Tillandsia bergeri coincidono con le cure per le altre Tillandsie atmosferiche.
--REGNUM NATURAE
25 / 09 / 2012
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