Tillandsia fasciculata
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Bromeliales
Famiglia: Bromeliaceae
Sottofamiglia: Tillandsioideae
Genere: Tillandsia
Specie: T. fasciculata
Descrizione:
La Tillandsia fasciculata è una specie dalle dimensioni medio-grandi, distribuita in natura tra Florida, Messico, Costa Rica, Venezuela e alcune altre parti dell’America centrale. Cresce come epifita sugli alberi, ad un altitudine di 0-1800 metri, in posizioni soleggiate o più raramente semi-ombreggiate. È famosa per la grande produzione di getti laterali, riuscendo a formare in un pochi anni un “clump” di notevoli dimensioni. L’altezza della singola pianta può arrivare anche a 60-80 cm, ma in coltivazione in genere non supera i 20-40 cm.
Esposizione e luce:
La Tillandsia fasciculata necessita di molta luce, ma è meglio evitare i raggi diretti del sole che possono provocare bruciature sulle foglie. Cresce bene sotto l’illuminazione artificiale, con l’intensità della luce pari a 17.000-25.000 lux. Nel periodo primaverile-estivo, quando le temperature notturne non scendono al di sotto di 12-14°C, la Tillandsia fasciculata può essere collocata all’aperto in un luogo ben illuminato, senza i raggi diretti del sole e protetto dalle piogge prolungate.
Bagnatura:
Se è necessario, la Tillandsia fasciculata può resistere a condizioni di siccità per un breve periodo, ma per poterle garantire una crescita armoniosa, consigliamo comunque le bagnature frequenti: giornaliere nel periodo caldo e ogni 2-3 giorni nel periodo invernale. In inverno è meglio limitarsi alle solo spruzzature, mentre in estate una bella doccia con acqua tiepida alla mattina (e se il caldo è considerevole anche una seconda doccia nel pomeriggio) le è molto gradita.
Tutte le altre cure per la Tillandsia fasciculata coincidono con le cure per le altre Tillandsie atmosferiche.
--REGNUM NATURAE
28 / 09 / 2012
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