Brassia Rex (ibridazione)

Brassia Rex


Ascendenti:

Brassia verrucosa

Brassia gireoudiana

È un ibrido molto bello con stupendi fiori profumati, rassomiglianti ad un aracnide.


Esposizione:

Predilige una posizione molto luminosa ed è in grado di sopportare benissimo il sole diretto del mattino e della sera, purchè si abbia cura di non farla irradiare dai raggi diretti del sole nelle ore più calde della giornata (mezzogiorno e primo pomeriggio): il che è facilmente realizzabile usando un qualsivoglia tipo di tenda (anche la più sottile), che faccia passare la luce proteggendo allo stesso tempo foglie e fiori da eventuali bruciature. È consigliabile tenerla all'aperto quando le temperature notturne non scendono al di sotto di +16°C, cioè all'incirca da Maggio a Ottobre (in Italia). In questo caso bisogna scegliere un posto protetto dai venti forti e dalle piogge. Lo sbalzo tra la temperatura diurna e quella notturna che si verifica all’esterno, favorirà la fioritura della vostra Brassia.

Umidità:

Per la Brassia basta l’umidità dell’aria: circa 40-60% (cioè, più o meno l’umidità dell’aria all’interno di una casa tipo). In estate però, quando le temperature superano i 26° C, è consigliabile alzare il grado di umidità dell’aria intorno alla pianta. Il metodo più classico consiste nel prendere un sottovaso del diametro 2-3 volte superiore a quello del vaso dell’orchidea, riempirlo prima di argilla espansa e poi di acqua, coprirlo con un retino e posare infine la pianta sul retino in modo che il fondo del vaso non tocchi l’acqua. In questo modo l’acqua, evaporando dal sottovaso, innalza l'umidità intorno alla pianta e la aiuta a resistere alle temperature elevate.

Temperatura:

È un ibrido da serra intermedio, e viene coltivato a 20-24°C di giorno e 16-18°C di notte. Per stimolare la fioritura la differenza tra la temperatura del giorno e quella della notte dovrebbe essere di 4-7°C.

Bagnatura:

La Brassia si bagna nel momento in cui il substrato si sia asciugato bene (ma non sia completamente secco). Il metodo migliore che abbiamo sperimentato per procedere alla bagnatura consiste in una doccia calda (temperatura media dell'acqua di 35°-45°C: circa la temperature che utilizzereste per farvi una bella doccia calda) per 30-60 secondi. Dopo la bagnatura sarà sufficiente sgocciolare bene il vaso e riporlo nella sua consueta posizione. Il periodo migliore per effettuare le bagnature è il mattino, in modo che le piante abbiano la possibilità di asciugarsi bene prima del sopraggiungere della sera. L'acqua utilizzata per le bagnature/spruzzature dovrebbe sempre essere a basso contenuto di calcare, di conseguenza il metodo della doccia calda si può applicare solo in zone con acqua particolarmente ''morbida''. Altrimenti si può utilizzare acqua piovana, distillata o filtrata.

Concime:

Si concima usando un apposito fertilizzante per orchidee (preferibilmente liquido e ben bilanciato: N-P-K in proporzioni uguali) ogni 3 bagnature: si utilizza 1/2 della dose indicata sul flacone. Prima di concimare la pianta bisogna bagnarla: in questo modo non ci sarà il rischio che il concime bruci le radici giovani. Per concimare sarà sufficiente immergere il vaso in un contenitore con acqua e concime diluito e lasciarlo in immersione per 25 min.

Substrato:

Essendo una pianta di notevoli dimensioni viene allevata in vaso. La miscela preferita consiste in: corteccia di pino di media dimensione (70%) e un po’ di torba (circa 30%). Il rinvaso si effettua ogni 2-3 anni, spostando la pianta in un vaso più adatto alle sue dimensioni e rinfrescando il substrato ormai ''vecchio''. Bisogna ricordare che ogni nuovo bulbo della Brassia cresce un po’ più in alto di quello precedente, e durante il trapianto è una buona pratica posizionare la pianta in modo che le ''generazioni future'' abbiano qualcosa su cui da appoggiarsi.

Fioritura:

Dato che è un’orchidea simpodiale (cioè, ha più di un punto di crescita e produce “pseudo” bulbi), fiorisce dai bulbi nuovi. Il bulbo che ha già fiorito non fiorirà mai più ma produrrà un bulbo nuovo. Per fiorire la Brassia necessita di un certo periodo di riposo, il quale si verifica quando i bulbi giovani cominciano a diventare adulti. Durante questo periodo l’orchidea viene tenuta in un posto fresco (15-16°C) e luminoso, e le bagnature si riducono in modo tale che tra una bagnatura e l’altra il substrato rimanga completamente asciutto per 5-6 giorni. Quando fuoriescono i futuri steli dei fiori, le bagnature potranno riprendere come prima e la temperatura potrà essere rialzata al livello di prima.

Bisogna ricordare che la Brassia necessita di tanta luce. Durante tutto il suo allevamento deve ricevere minimo 8 ore di luce forte al giorno, altrimenti non potrà produrre i bulbi in grado di fiorire.

Livello di difficoltà:

È un’orchidea facile da coltivare, bisogna solo ricordarsi di darle la luce che le necessità per svilupparsi bene. La costanza è sempre necessaria: 2 minuti di attenzione al giorno, e la vostra pianta vi ringrazierà con fioriture spettacolari e una salute eccellente!



--REGNUM NATURAE

28 / 09 / 2011

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