Barbosella cucullata
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Orchidales
Famiglia: Orchidaceae
Sottofamiglia: Epidendroideae
Tribù: Epidendreae
Sottotribù: Pleurothallidinae
Genere: Barbosella
Specie: B. cucullata
Descrizione:
La Barbosella cucullata proviene dalle zone montane dell’Ecuador, Perù, Venezuela, Bolivia e Colombia. Questa specie simpodiale cresce come litofita o epifita sulle rocce o tronchi coperti dai muschi ad un’altitudine di 1300-3400 metri. È la rappresentante di maggiori dimensioni tra le specie appartenenti a questo genere in miniatura, con le foglie che arrivano a 5 cm di lunghezza e gli steli florali che arrivano ai 10-13 cm.
Esposizione:
Necessita di una posizione semi-ombreggiata, senza i raggi diretti del sole. Poiché è una specie da serra fredda o intermedio-fredda, dalla fine di Aprile fino ad Ottobre (quando le temperature notturne non scendono al di sotto di 10-12°C) è vivamente consigliato tenerla all'aperto, scegliendo un posto obbligatoriamente fresco e umido, protetto dal sole e dai venti forti.
Umidità:
Se non viene coltivata a radice nuda, non ha nessun particolare bisogno dell’umidità elevata dell’aria, 50-60% risulta più che sufficiente; allevata a radice nuda è molto più bisognosa di umidità e necessita di avere almeno il 70%.
Temperatura:
Come abbiamo già detto, è un’orchidea da serra fredda o intermedio-fredda e preferisce 16-21°C di giorno e 12-15°C di notte. Si può adattare anche ai climi più caldi, infatti le nostre Barboselle continuano la loro crescita e fioriscono anche con i 25-27°C, ma il passaggio deve essere fatto in modo graduale e l’umidità deve sempre essere elevata (70-80%). In questo caso c’è una buona garanzia che la Barbosella non patirà le temperature estive. Per stimolare la fioritura servono gli sbalzi di 4-6°C tra le temperature diurne e quelle notturne.
Bagnatura:
Il substrato deve sempre essere umido. La Barbosella cucullata si bagna quando il substrato si sia asciugato un po’, ma non sia ancora completamente asciutto, specialmente in estate. Per bagnarla utilizziamo la “doccia calda” per 20-30 secondi, dopodiché lasciamo sgocciolare il vaso e lo rimettiamo nella sua abituale posizione. Se viene allevata a radice nuda, necessita di spruzzature / vaporizzazioni giornaliere, 1-2 volte al giorno.
Concime:
Si concima durante tutto l’anno ogni 4-5 bagnature utilizzando ¼ della dose indicata sul flacone del concime (preferibilmente liquido). Se la Barbosella è allevata a radice nuda, la dose deve essere di 1/8 di quella indicata sul flacone.
Collocamento:
Può essere allevata sia in vaso (il substrato consigliato è preparato con sfagno puro) o a radice nuda sui tronchi o sulle rocce, facendo attenzione a garantire uno strato sufficiente di sfagno o altri muschi sotto e sopra le radici per proteggerle dal disseccamento.
Fioritura:
La Barbosella cucullata non ha nessun periodo di riposo e fiorisce non appena siano maturati i bulbi nuovi, preferendo la primavera, l’autunno e a volte l’inverno; dato che in estate le temperature sono troppo elevate per questa specie, è molto raro che fiorisca nei mesi estivi.
Livello di difficoltà:
È una specie abbastanza facile da coltivare.
--REGNUM NATURAE
11 / 07 / 2012
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