Ceratostylis retisquama (rubra)
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Orchidales
Famiglia: Orchidaceae
Sottofamiglia: Epidendroideae
Tribù: Podochilaeae
Sottotribù: Eriinae
Genere: Ceratostylis
Sezione: Pleuranthemum
Specie: C. retisquama
Sinonimi: Ceratostylis latipetala; Ceratostylis rubra
Descrizione:
La Ceratostylis retisquama è una specie originaria dalle Filippine, dove è osservabile nei boschi, sviluppandosi come epifita sugli alberi, fino ad un’altitudine di 500 metri. È una specie simpodiale, caratterizzata da un gruppo di steli di varie lunghezze (da 10 a 70 cm), con le foglie di 6-14 cm in lunghezza.
Esposizione e luce:
La Ceratostylis retisquama necessita di una posizione molto luminosa, senza esposizione ai raggi diretti del sole che potrebbero riscaldare troppo le foglie e provocare le bruciature. Nel periodo da Maggio a Settembre-Ottobre, quando le temperature notturne non scendono al di sotto di 16-17°C, è possibile tenerla all’aperto se viene coltivata in vaso. Questo non è invece consigliabile con le orchidee che vengono coltivate a radice nuda, perché si disidraterebbero troppo un fretta.
Umidità:
I livelli consigliabili dell’umidità dell’aria dipendono dal tipo di coltivazione adottata. Se scegliete di coltivare la Ceratostylis retisquama a radice nuda, l’umidità dell’aria deve essere come minimo pari al 65-70%. Se invece viene coltivata in vaso, 50-60% sono sufficienti.
Temperatura:
La Ceratostylis retisquama è una specie da serra intermedio-calda, con 22-27°C di giorno e 17-20°C di notte durante tutto l’anno. Per stimolare la fioritura necessita di uno sbalzo giornaliero di 4-5°C tra le temperature diurne e quelle notturne.
Bagnatura:
Questa specie necessita delle bagnature regolari, senza lasciare mai che il substrato rimanga completamente asciutto per più di 1 giorno. Per bagnarla utilizziamo una doccia calda (35-40°C), per 30-40 secondi. In questo modo imitiamo le piogge calde tipiche dei suoi luoghi d’origine. Se la Ceratostylis retisquama è a radice nuda, si spruzza abbondantemente con acqua tiepido-calda 1-2 volte al giorno.
Concime:
La Ceratostylis retisquama si concima ogni 3-4 bagnature utilizzando 1/2 della dose del concime indicata sul flacone. Si usa un apposito concime (preferibilmente liquido) per orchidee, che sia possibilmente ben bilanciato in termini di rapporto N-P-K (5-5-5, 8-8-8, etc.). Prima di concimare la pianta bisogna bagnarla, dopodiché il vaso con la pianta andrà inserito nel contenitore con l’acqua tiepida e il concime diluito per circa 25 minuti.
Se l’orchidea è collocata a radice nuda, si aggiunge all’acqua delle bagnature 1/8 della dose indicata sul flacone, ogni 4-5 giorni.
Substrato e rinvaso:
Consigliamo di coltivare la Ceratostylis retisquama a radice nuda, collocandola su un tronco o una zattera. Per garantire una riserva d’umidità si interpongono alcuni strati dello sfagno tra le radici della pianta e la superficie del tronco (per imparare come montare correttamente le orchidee su tronchi e zattere, potete leggere QUI). Se invece desiderate coltivarla in vaso, come substrato và bene sfagno puro oppure una miscela composta da bark di pino di media dimensione (50%) e sfagno a fibra lunga (50%). Questa specie non necessita di rinvasi frequenti, quindi effettuarlo ogni 2-3 anni risulta già appropriato (quando il vaso sia diventato troppo piccolo o il substrato sia “invecchiato” troppo).
Fioritura e riposo:
La Ceratostylis retisquama non necessita del periodo di riposo per stimolare la fioritura e può fiorire in qualunque momento. La fioritura viene stimolata da un’illuminazione sufficientemente elevata e dagli sbalzi quotidiani tra le temperature diurne e quelle notturne.
Livello di difficoltà:
È una specie facile da coltivare.
--REGNUM NATURAE
21 / 10 / 2012
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