Dendrobium harveyanum
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Orchidales
Famiglia: Orchidaceae
Sottofamiglia: Epidendroideae
Tribù: Podochilaeae
Sottotribù: Dendrobiinae
Genere: Dendrobium
Sezione: Densiflora
Specie: Den. harveyanum
Descrizione:
La Dendrobium harveyanum è una rarissima specie di orchidea simpodiale, presente nella provincia di Yunnan in Cina, nonché in Vietnam, in Tailandia e in Birmania, dove la si può trovare nelle foreste come epifita, ad un’altitudine di 1100-1700 metri. È una specie veramente unica per via dei suoi fiori, caratterizzati da petali “frangiati” con un dolcissimo profumo di miele, di color giallo: arrivano anche a 6 cm in diametro. Le dimensioni della pianta sono molto contenute: le canne adulte e ben sviluppate arrivano al massimo a 15-16 cm in altezza (e solo se le si garantiscono le temperature intermedie che questa specie gradisce). In natura è decidua, ma ci sono molti casi in cui le canne vecchie non perdono le foglie; specialmente se il riposo invernale, a cui viene sottoposta la pianta, è un po’ più “leggero” del dovuto.
Esposizione e luce:
La Dendrobium harveyanum è una specie da posizione molto luminosa, gli esemplari ben adattati alla luce forte possono anche stare al sole diretto del mattino (dalle 8 alle 10), il ché li fa ottenere il colore rossiccio sulle canne. Per il resto della giornata il sole diretto deve essere schermato. Il fotoperiodo consigliato è di 12 ore. Essendo una specie da serra intermedia / intermedio-fredda, la Dendrobium harveyanum può essere posizionata all’aperto nel periodo quando le temperature notturne non scendono al di sotto di 12-13°C. Il posto scelto dovrebbe essere luminoso ma protetto dai raggi diretti del sole, i venti forti e le piogge. Nel periodo più caldo è meglio scegliere il posto con l’aria fresca.
Temperatura:
La Dendrobium harveyanum preferisce le temperature intermedie. Consigliamo 22-24°C di giorno e 16-18°C di notte in estate, mentre in inverno è meglio tenerla a 17-19°C di giorno e 13-15°C di notte. Se la temperatura massima comincia a superare i 25°C, l’orchidea ferma la sua crescita.
Per imitare le condizioni naturali e stimolare sia la fioritura che uno sviluppo rigoglioso, devono esserci gli sbalzi quotidiani di 4-6°C tra le temperature diurne e quelle notturne.
Umidità:
Se la Dendrobium harveyanum viene coltivata in vaso, non è molto esigente per quanto riguarda l’umidità dell’aria: quindi 65% sono sufficienti. Tutto cambia se la pianta è tenuta a radice nuda: in questo caso l’umidità dell’aria deve essere come minimo prossima al 75%.
Bagnatura:
Durante in periodo di crescita la Dendrobium harveyanum necessita di bagnature frequenti, e non bisogna mai permettere che il substrato si asciughi completamente tra una bagnatura e l’altra. Nel periodo estivo, specialmente nelle ore più calde (difficilmente sopportabili da questa pianta nel nostro clima), sono anche molto indicate le spruzzature della parte aerea dell’orchidea. Per bagnarla utilizziamo la doccia calda (30-40°C) per circa 30 secondi. Il periodo migliore per effettuare le bagnature è sempre il mattino; in questo modo la pianta usufruisce della giornata per fare la fotosintesi e si asciuga in modo ottimale prima del sopraggiungere della notte.
Se la vostra Dendrobium è collocata a radice nuda, deve essere bagnata 1-2 (a volte più) volte al giorno, evitando che lo sfagno messo intorno alle radici si asciughi completamente.
Concime:
La Dendrobium harveyanum viene concimata solo durante il periodo di crescita ogni 3-4 bagnature utilizzando 1/3 della dose indicata sul flacone del concime. Prima di concimare la pianta bisogna bagnarla: in questo modo il concime non brucia le punte delle radici giovani. Poi il vaso con l’orchidea si immerge nel contenitore con l’acqua e il concime diluito, lasciandolo in immersione per 25-30 minuti.
Substrato e rinvaso:
La Dendrobium harveyanum si può coltivare sia a radice nuda che in vaso. Non necessita di trapianti frequenti, quindi si procede ad eseguirli solo quando risulti necessario: se il substrato sia invecchiato troppo, se si siano manifestati problemi con le radici della pianta o se il vaso sia diventato troppo piccolo per la pianta. Come substrato consigliamo sfagno puro a fibra grande.
Se volete collocare la Dendrobium harveyanum a radice nuda, mettete diversi strati di sfagno tra la zattera e le radici dell’orchidea per garantire una riserva d’umidità. Potete anche leggere l'articolo relativo alla tecnica per montare le vostre orchidee su tronchi.
Fioritura e riposo:
Per stimolare la fioritura la Dendrobium harveyanum ha bisogno del periodo di riposo invernale, che comincia quando la pianta ha finito di produrre i getti nuovi. Si riducono gradualmente le bagnature fino ad arrivare a non bagnare la pianta del tutto e spruzzando solo leggermente il substrato e la parte esterna della pianta ogni 7-10 giorni. Le temperature in questo periodo non devono superare 18-19°C, e l’umidità dell’aria non deve scendere al di sotto di 65%-70%. Quando si vedono uscire i getti nuovi dalla base della pianta, le bagnature si riprendono come prima. La Dendrobium harveyanum fiorisce di solito in inverno tardo od in primavera.
Livello di difficoltà:
Questa specie non è difficile da coltivare.
--REGNUM NATURAE
13 / 12 / 2012
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