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 Nepenthes albomarginata

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Nepenthes albomarginata Empty
MessaggioTitolo: Nepenthes albomarginata   Nepenthes albomarginata EmptyGio Gen 31, 2013 7:06 pm

Nepenthes albomarginata


Regno: Plantae

Divisione: Magnoliophyta

Classe: Magnoliopsida

Ordine: Nepenthales

Famiglia: Nepenthaceae

Genere: Nepenthes

Specie: N. albomarginata


Descrizione:

La Nepenthes albomarginata è una specie tipicamente appartenente alla sezione ‘‘Lowland’’ o da allevamento intermedio, a volte in grado di adattarsi anche a condizioni tipiche della sezione ‘‘Highland’’. Proviene da Borneo, Malesia e Sumatra ed è individuabile in zone di sottobosco ricche di sostanza indecomposta ad altitudini comprese tra 0 e 1.100 metri (a volte superiori).

Presenta stupendi ascidi, in grado di svilupparsi anche fino a 35cm di lunghezza; presenta svariate forme e varietà, tra le quali vanno sicuramente ricordate le red pitcher, le red striped, le all-red (var. rubra: tutta la pianta, foglie incluse, è rossa) e le purple (con colorazioni che vanno dal porpora fino al nero). Il nome della specie prende origine dal piccolo anello composto da tricomi di colore bianco presente sul bordo inferiore dell’apertura dell’ascidio, che si pensa faccia da esca per piccoli insetti: in particolar modo termiti, che attratte dal colore, cadono in grandi quantità all’interno dell’ascidio.

Esposizione e luce:

La Nepenthes albomarginata gradisce posizioni da luminose a molto luminose, fino a sole diretto; si consiglia di cominciare con intensità luminose elevate, ma schermando i raggi diretti del sole (quantomeno per permetterle di adattarsi alle nuove condizioni dell’ambiente) per poi passare, qualora ne necessiti, a posizioni sempre più soleggiate. Per evitare i danni alle foglie, però, noi personalmente schermiamo sempre i raggi diretti del sole utilizzando una tendina fatta con uno strato di organza.

Il fotoperiodo deve essere prolungato, con 12 ore di luce come minimo: consigliamo 14 ore.

Umidità:

L’umidità della quale la Nepenthes albomarginata necessita è elevata (e costante), con valori minimi prossimi al 70%: sopporta anche periodi meno umidi (con la possibilità, alquanto probabile, che non riesca a produrre gli ascidi), ma valori superiori sono comunque non solo graditi, ma utili a garantire un corretto sviluppo della pianta.

Temperatura:

La Nepenthes albomarginata pur tollerando anche temperature più basse, gradisce temperature medio-alte, con valori compresi tra 20 e 34°C.

Bagnatura:

Pur tollerando livelli di umidità anche non elevati, è opportuno non farle mai patire la sete: essendo pur sempre una Nepenthes gradisce l’umido e di conseguenza si consiglia di bagnarla ogni qualvolta risulti necessario, integrando il tutto con vaporizzazioni e nebulizzazioni che mantengano un’umidità adeguata attorno alla pianta (e consentano uno sviluppo armonioso degli ascidi).

Come valido per la maggior parte delle piante carnivore è opportuno usare per la bagnatura solo acqua a basso contenuti di minerali e PH neutro: ottime quindi acqua piovana, distillata, ottenuta da procedimenti di osmosi inversa, e così via (l’acqua del rubinetto và benissimo, purchè se ne verifichi prima la concentrazione in Sali minerali con un test).

Concime:

La Nepenthes albomarginata non si concima.

Substrato:

Per garantire un’umidità costante e ben distribuita si consiglia l’impiego di sfagno puro a fibra lunga come substrato.

Nutrimento:

Poichè la Nepenthes albomarginata, essendo coltivata indoor, non sarà nella maggior parte dei casi in grado di procurarsi il cibo da sola, occorrerà nutrirla manualmente utilizzando larve di Chironomus: quelle che si usano spesso come mangime per pesci d’acquario (sono reperibili presso i centri specializzati in acquari o in negozi per animali ben forniti); prima di somministrarli andranno lasciati sgelare, portati a temperatura ambiente e andrà allontanata l’acqua in eccesso che si sarà prodotta dallo scongelamento.

Noi utilizziamo 7-12 larve (cifra approssimativa dato che dipende dalla dimensione della bocca e dal tipo di larve che si riusciranno a reperire) per ascidio ogni 10-12 giorni.

Riposo:

La Nepenthes albomarginata non necessita di periodo di riposo invernale; tutte le procedure di coltivazione andranno quindi seguite nel corso di tutto l’anno.

Livello di difficoltà:

La Nepenthes albomarginata è considerata una specie di facile coltivazione.



--REGNUM NATURAE

23 / 09 / 2012

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